Il piccolo abitato di Montioni costituisce la naturale porta di accesso all’omonimo Parco, attualmente in corsa per diventare Riserva Naturale della Regione Toscana. Ma l’accesso al Parco, più vicino a Follonica è al campo al Moro, poche centinaia di metri dalla SP 152 Vecchia Aurelia.
L’attuale agglomerato abitativo di Montioni nasce nel 1809 per volere di Elisa Baciocchi, sorella di Napoleone Bonaparte da questo nominata Principessa del Principato di Piombino.
Il villaggio venne costruito nei pressi delle antiche cave di allume, importante minerale molto ricercato in antichità per gli usi nell’industria conciaria.
Il villaggio in questo periodo comprendeva oltre che gli edifici per la lavorazione e lo stoccaggio del minerale anche la residenza privata di Elisa, usata esclusivamente quando si recava in visita alle Allumiere ed un’importante Bagno termale ad uso esclusivo della principessa, le vasche riempite di acqua sorgiva a 43°C erano di marmo bianco intagliate dal Canova. Una delle vasche, è oggi conservata nel giardino del Palazzo Granducale di Follonica, all’interno dell’area Ex-ILVA.
Destituito Napoleone, Montioni ritorno sotto i granduchi lorenesi che continuarono e migliorarono lo sfruttamento del minerale, che continuò con alterne vicende fino al 1938. Una curiosità: Leopoldo II nel 1856 restaurò le Terme e le aprì al popolo di Montioni, purtroppo dopo pochi la sorgente calda si esaurì e le terme lentamente andarono in rovina, oggi sono ancora visitabili, si individua facilmente al loro interno le antiche vasche ed il pozzo di raccolta delle acque calde.